Tutte le novità di WordPress 5.9: il Full Site Editing, la Global Styles interface e molto altro

L’introduzione ufficiale del Full Site Editing WordPress (FSE) 

Chiamata così in onore dell’acclamata cantante jazz Joséphine Baker, la versione Worpress 5.9 introduce ufficialmente il Full Site Editing.

Il progetto era già stato anticipato in una sorta di versione beta nella release 5.8 di WordPress, ma riusciamo a capirne a pieno le potenzialità solo adesso che sono stati introdotti i temi a blocchi che ne sfruttano tutte le risorse. 

Grazie a questi nuovi temi costruiti ad hoc per il FSE, adesso è possibile personalizzare oltre alle pagine e agli articoli anche l’header, il footer, i menù di navigazione e i widget del sito con i blocchi di Gutenberg.

I temi compatibili con questa funzionalità sono già presenti nella directory ufficiale di WordPress, e tra questi abbiamo anche il nuovo tema ufficiale di default del CMS.

Il tema Twenty Twenty-Two

Insieme all’aggiornamento Joséphine, infatti, viene installato automaticamente anche il Twenty Twenty-Two, primo tema di default di WordPress interamente a blocchi.

Il Twenty Twenty-Two è stato costruito con l’obiettivo di far utilizzare meno CSS possibile agli sviluppatori, facendo sì che tutti gli stili del tema siano configurati tramite theme.json e possano essere modificati tramite gli Stili Globali. 

Noi di ELAN42 lo stiamo testando con entusiasmo e ve ne parleremo a breve in un articolo dedicato. 

Naturalmente sia l’aggiornamento 5.9 che il nuovo tema Twenty Twenty-Two sono disponibili anche nei nostri piani Hosting che includono WordPress preinstallato e pronto all’uso. 

Per saperne di più, leggi anche il nostro articolo dedicato al tema Twenty Twenty-Two.

Novità di WordPress 5.9: gli Stili Globali (Global Styles interface)

Una delle novità di rilievo della versione 5.9 è la Global Styles interface, un nuovo tool per modificare i temi e gli stili di WordPress senza scrivere una riga di codice. 

Ammettilo, anche tu come noi non vedevi l’ora di questa implementazione!

Questa funzionalità sostituisce la vecchia interfaccia chiamata Customizer (o Personalizza) e si integra direttamente con il FSE per gestire le modifiche della palette colori e dei vari layout dei temi a blocchi.

Gli Stili Globali compaiono direttamente all’interno dell’editor del sito, è infatti disponibile una nuova barra laterale che contiene:

• Il pannello di Anteprima, che permette di controllare il risultato delle personalizzazioni, utile soprattutto quando si modificano elementi non visibili nell’editor del sito;
• il pannello Tipografia, che consente di gestire la tipografia dei vari elementi del sito web (ovviamente le funzionalità disponibili in questo pannello dipendono dalle impostazioni dichiarate nel theme.json);
• il pannello Colori, da dove è possibile visualizzare e modificare le palette di colori del tema e personalizzare il colore degli elementi del sito;
• il pannello Layout, che gestisce la personalizzazione del layout. Nel contesto globale, questo si limita attualmente alla gestione del contenitore del sito.

Con la Global Styles interface, inoltre, è ora possibile personalizzare specifici blocchi, come ad esempio i Paragrafi (che supportano la gestione di tipografia e colori), i Pulsanti (che supportano il pannello Layout) e le Colonne (che consentono di gestire layout e colori).

Precisiamo che queste personalizzazioni sono disponibili solo se il blocco dichiara il supporto della specifica funzionalità nel corrispondente file block.json.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni sugli Stili Globali, leggi l’articolo di supporto Global Settings & Styles (theme.json).

Il Blocco di Navigazione (Navigation Block)

Il Navigation Block è sicuramente una delle funzionalità più potenti presenti in questo primo aggiornamento del 2022 di WordPress. 

È possibile aggiungerlo in qualsiasi punto della pagina (utile ad esempio in articoli particolarmente lunghi per creare un indice), e una volta inserito consente di selezionare un menu esistente, generarne automaticamente uno con tutte le pagine del sito o crearne uno da zero.

Dalla barra laterale il pannello Layout consente di gestire la giustificazione, l’orientamento e il wrapping del menu di navigazione. Inoltre, è possibile controllare la responsività dalla sezione Display, i colori di sfondo e testi dalla sezione Color, la tipografia dal pannello Typography e la distanza tra i vari elementi dal nuovo Block Gap.

I menu creati con questa nuova funzionalità vengono salvati nel database del sito, cosa che consente agli utenti di poterli utilizzare nei vari temi a blocchi, senza doverli rifare ogni volta.

È anche possibile importare i menu creati attraverso la schermata Aspetto – Menu disponibile con i temi classici, convertendoli automaticamente in menu di navigazione a blocchi. Quindi se si vuole passare da un tema classico ad un tema a blocchi non sarà necessario ricostruire i menu di navigazione.

Per saperne di più, leggi l’articolo di supporto del blog ufficiale di WordPress. 

Il Blocco Galleria, le Immagini in Primo Piano e il Blocco Logo del Sito

Con il rilascio di questa nuova versione di WordPress il Blocco Galleria (Gallery) è stato completamente ridisegnato, diventando di fatto un contenitore di una serie di elementi <figure>.

Finalmente è possibile utilizzare le funzionalità di drag-and-drop, copia, duplicazione e rimozione di un blocco anche per le gallerie.

Le immagini del blocco Gallery, inoltre, da adesso supportano le stesse funzionalità disponibili nei blocchi Immagine core, come la gestione delle dimensioni e i filtri Duotone, introdotti per la prima volta con l’aggiornamento 5.8 del CMS, che diventano personalizzabili per ogni singola immagine della galleria. 

Queste stesse funzionalità sono disponibili anche per le Immagini in primo piano (Post Featured Image), e sono applicabili sia nel singolo blocco sia alle Featured Image presenti nei Query Loop.

Un’altra implementazione che riguarda la gestione delle immagini aggiunta con la release 5.9 di WordPress è la possibilità di ritagliare, ingrandire e ruotare le immagini caricate nel Blocco Logo del Sito direttamente dalla barra degli strumenti. 

Altri miglioramenti dell’aggiornamento 5.9

La versione Joséphine introduce anche molti miglioramenti ai blocchi di Gutenberg già esistenti e all’interfaccia utente, come ad esempio:

• la possibilità di gestire i bordi del Blocco Gruppo;
• la possibilità di gestire bordi e colori del Blocco Ricerca;  
• il Gap Spacing che consente di impostare distanze personalizzate tra gli elementi all’interno di un blocco;
• il pannello Dimensioni che consente di gestire lo spazio occupato da un blocco;
• l’anteprima del RichURL che mostra i dettagli della risorsa di destinazione quando impostiamo un link;
• la possibilità di creare nuove pagine direttamente dal Pop-Up dell’editor del link;
• una List View aggiornata che dispone della funzionalità di drag-and-drop, sezioni a scomparsa e ancore HTML;
• il layout flex è stato esteso anche ai blocchi Gruppo, Link Social e Menu di Navigazione;
• tantissimi nuovi Block Pattern nella Pattern Directory, consultabili in modalità full-screen e filtrabili per tipologia.

Con questa release sono stati aggiunti inoltre:

• un nuovo Blocco Wigdet Group nell’editor dei widget a blocchi, che permette di inserire una serie di blocchi in un widget assegnando un unico titolo al gruppo (utile ad esempio nel footer del sito);
• un nuovo Blocco Row, gestito anche lui con il layout flex, che funge da nuova variante del Blocco Gruppo.

Per ultimo, ma non meno importante (specialmente per noi di ELAN42, ossessionati dalla velocità di navigazione di un sito web), questo aggiornamento ha portato miglioramenti alle performance. Vediamone alcune insieme:

• a partire da WordPress 5.9, il browser carica in backend prima il contenuto principale di una pagina e poi in modalità lazy loading elementi come i block type, i template e le categorie, consentendoci di gestire l’editing in maniera più fluida;
• grazie al theme.json, nel frontend è stata ridotta drasticamente la quantità di CSS che viene caricata per i temi a blocchi, rendendo le pagine decisamente più veloci;
• le immagini vengono caricate in modalità lazy loading, evitando però che questo attributo venga applicato alla prima immagine di contenuto o iframe, così da non compromettere le prestazioni SEO.

Tutte le novità di WordPress 5.9: Riepilogo

Hai trovato utili queste nuove funzionalità di WordPress 5.9?
Se vuoi saperne ancora di più, leggi l’articolo del blog ufficiale di WordPress.

È evidente che con ogni nuova versione di WordPress siamo sempre più vicini al concetto di page builder che abbraccia l’intero progetto web. 

Noi di ELAN42 riteniamo sia molto importante imparare a sfruttare a pieno tutte le funzionalità che questo CMS mette a disposizione in ogni nuova release, per far sì che i siti web siano sempre al massimo delle prestazioni. 

Padroneggiare uno strumento come WordPress richiede studio e aggiornamento costante, ed è per questo che esistono agenzie come la nostra specializzate proprio in questo campo.

Se anche tu desideri risparmiare tempo e allo stesso tempo portare al massimo le prestazioni dei tuoi siti web, dovresti rivolgerti ad un team di professionisti.

Vuoi saperne di più sui vantaggi di cui potrai godere rivolgendoti a noi? Allora clicca su questo link!

Saremo felici di aiutarti a mantenere i tuoi siti web sempre aggiornati ed ottimizzati,, sfruttando al meglio tutte le funzionalità del nuovo aggiornamento 5.9 e, ovviamente, di qualsiasi altro CMS.