Il cliente
Il “Museo Civico della Laguna Sud” San Francesco fuori le Mura (Comune di Chioggia) è uno spazio museale che espone collezioni archeologiche ed etnografiche di ambito lagunare.
Inaugurato nel 1997 ed ospitato in un antico convento di impianto trecentesco, si sviluppa su tre piani, ciascuno dedicato ad una specifica tematica, che ripercorrono la storia della città di Chioggia dall’epoca preromana ai nostri giorni.
In particolare, il piano terra ospita testimonianze archeologiche dalla preistoria al VI secolo d.C. e illustra l’evoluzione della costa di Chioggia, il primo piano è dedicato a Cristoforo Sabbadino e raccoglie reperti medievali, rinascimentali e moderni, mentre la sala al secondo piano presenta la cantieristica locale dal 1700 ai giorni nostri, inclusa una “marota” e strumenti di cantieristica.
La richiesta
Il progetto di rinnovamento del “Museo Civico della Laguna Sud” ha rappresentato un ambizioso sforzo di modernizzazione, mirato a migliorare significativamente la comunicazione e la promozione del museo nel contesto digitale.
Ad ELAN42, vincitore del bando per il restyling del Museo Civico di Chioggia, è stato richiesto di trasformare il sito web allora esistente, museo.chioggia.org, in una piattaforma moderna e facilmente accessibile e navigabile.
L’obiettivo principale era creare un’esperienza utente più intuitiva e coinvolgente, rispondendo alle attuali esigenze digitali e rendendo il sito all’altezza degli standard più elevati nell’ambito del settore turistico in Italia, potenziando non solo la visibilità del museo online ma puntando anche ad attirare un pubblico più ampio, anche in occasione del rilancio post lockdown del 2021.
Inoltre, il progetto prevedeva lo sviluppo di un set di materiali di comunicazione, online e offline, per la comunicazione e la promozione degli eventi del museo, di facile utilizzo anche dal personale non tecnico e che rendesse riconoscibile l’identità visiva del Museo Civico della Laguna Sud di Chioggia.
La strategia
Il progetto è partito dalla creazione dell’identità visiva e dell’immagine coordinata.
Sono stati così completamente riprogettati la Brand Identity, introducendo un nuovo logo e una nuova veste grafica in grado di riflettere l’identità del museo e di catturare l’attenzione dei visitatori, e successivamente il sito web, ricostruito secondo i principi di usabilità e accessibilità garantendo un’esperienza di navigazione fluida su diverse piattaforme e dispositivi.
Una parte fondamentale del processo è stata l’analisi e la rielaborazione coerente del contenuto interno. Ciò ha implicato una revisione approfondita e una ristrutturazione logica del materiale esistente per assicurare coerenza e chiarezza nel messaggio comunicativo del museo assicurandosi che fosse informativo, coinvolgente e in grado di narrare la storia e le peculiarità del Museo Civico della Laguna Sud in modo accattivante.
Qui di seguito i principali step del progetto:
- Brand Identity
Il primo passo è stato la realizzazione di un nuovo logo, partendo dallo studio di una moodboard e definizione di una serie di keywords che puntano sull’aspetto territoriale della laguna, fondamentale per la tematica trattata dal museo e soprattutto fortemente identificativo.
Tra gli aspetti più importanti, che il museo sente più a cuore, troviamo la mappa storica medievale di cui quest’ultimo è in possesso che permette di avere una visione tangibile di ciò che negli anni è stato l’ambiente lagunare di Chioggia.
Il logo mette il museo al centro, andando a chiudere in sé stesso sia ciò che è ora, sia ciò che è stato un tempo: fusione di passato e presente, adotta un aspetto umanistico ma attuale. Il pittogramma stilizza in un semplice simbolo iconico la facciata esterna principale dell’edificio che ospita il museo, rifacendosi al disegno di alcuni elementi presenti all’interno della mappa, studiata ed analizzata in ogni suo singolo dettaglio. Unico segno, doppio valore simbolico.
Gli stessi principi sono stati utilizzati anche per la scelta del carattere, incrocio di stili tra la calligrafia Carolingia e Uncial, una successiva all’altra. Grande attenzione è stata posta sulla lettera “M” iniziale, la cui forma richiama il disegno delle grazie ideate da Aldo Manuzio, disegnatore tipografico locale di Venezia tra i più importanti nella storia.
Anche la realizzazione della palette colore è stata studiata per richiamare le caratteristiche tonalità veneziane dell’oro e del rosso.
- Disegno e sviluppo del sito web
Il passo successivo alla definizione del nuovo brand è stata la creazione della relativa pagina web. Rispetto alla versione iniziale di partenza, la suddivisione e struttura dei contenuti è stata interamente rivista e riorganizzata in modo da rendere tutte le varie informazioni fruibili in maniera intuitiva, chiara ed ordinata.
Dal punto di vista del design il sito web riprende gli aspetti coordinati definiti nel manuale del brand: dalla palette colore alle varie illustrazioni in stampo classico presenti nelle sue varie pagine. Anche l’aspetto fotografico viene curato in maniera professionale con incontri e sessioni fotografiche all’interno dei diversi spazi espositivi.
Per quanto riguarda invece il lato tecnico, il sito è stato interamente sviluppato su base WordPress, completo della versione responsive studiata per i dispositivi mobile e tablet. Il sito web vuole essere un anticipo di ciò che il pubblico troverà una volta arrivato in loco. Si struttura attraverso un menù suddiviso in varie voci e sottovoci, le pagine sono per lo più descrittive. La voce “Museo” oltre che parlare di spazio ed esposizioni, comprende ora anche alcune nuove diverse sottovoci, prima non esistenti, per dare maggior risalto anche a Progetti, Didattica ed attività temporanee come il ClodiaLab, prima di poco rilievo. Al menù viene implementata anche una nuova sezione Blog, organizzata secondo due criteri di “Mostre” ed “Eventi” e un terzo più generale dedicato alle “Comunicazioni”.
Viene data importanza anche all’Archivio del museo con una pagina appositamente dedicata alla sua storia ed a tutte le informazioni per visitarlo.
Grande passo in avanti l’aggiunta in homepage di un Virtual Tour immersivo che permette di visitare l’interno museo comodamente da casa propria, usufruendo delle informazioni didattiche e spiegazioni presenti nelle varie aree esplorabili.
- Social network e newsletter
Successivamente è stata realizzata un’analisi web al fine di produrre una strategia per la comunicazione sui canali social (Pagina Facebook e profilo Instagram) e la supervisione per un anno del piano editoriale mensile per la creazione e pubblicazione dei contenuti digitali e la creazione di un kit di materiali di comunicazione per promuovere le mostre temporanee e gli eventi promossi dal museo.
Inoltre, per aumentare l’engagement degli utenti e tenerli costantemente informati delle attività del museo, è stata creata una nuova sezione per l’iscrizione alla newsletter.
I risultati
Dopo esserci assicurati che il sito e gli strumenti di comunicazione fossero pronti a supportare il rilancio del museo nel nuovo scenario turistico italiano, abbiamo consegnato al Museo di Chioggia un sito web moderno, funzionale ed attraente, che ha contribuito significativamente a posizionare il Museo Civico della Laguna Sud come una destinazione culturale di rilievo nel panorama turistico a livello regionale e nazionale.
Siamo davvero orgogliosi di aver fatto parte di questo ambizioso progetto di rinnovamento dell’immagine del Museo della Laguna Sud perchè riveste un ruolo fondamentale nel tessuto culturale della città, offrendo una preziosa finestra sul patrimonio e sulla diversità delle tradizioni locali e permettendo ai visitatori di immergersi (anche virtualmente grazie al Virtual Tour) nelle tradizioni uniche che hanno plasmato l’identità della città di Chioggia nel corso del tempo.
Questo museo è un custode vivente delle storie e delle usanze della comunità locale, un vero e proprio faro culturale in grado di preservare la memoria collettiva, fungendo da ponte tra le generazioni e facilitando la trasmissione di conoscenze e valori culturali attraverso interessanti mostre, eventi e programmi educativi.